«La battaglia continua». Ha le idee chiare il nuovo commissario della Camera di commercio, Dino Sodini, su quale sia la strada da seguire nei prossimi mesi per l’ente di via VII Luglio. Dopo una lunga attesa è finalmente arrivato l’atteso decreto da parte del Ministero dello sviluppo economico che investe il presidente uscente di tutte le funzioni necessarie a guidare la Camera in quello che si annuncia come il momento più delicato della sua storia. E’ vero, d’altronde, che sullo sfondo resta sempre lo spauracchio della perdita di autonomia dell’ente e la fusione con Pisa e Lucca, ma la scelta di Sodini garantisce se non altro continuità alla lotta che la Camera di commercio sta portando avanti da anni per fermare un processo che altrove c’è chi vuole per già deciso.
il caso
L’istituto studi verso la chiusura
L’Istituto studi e ricerche, azienda speciale della Camera di commercio, è destinato a confluire in un unico organismo regionale con sede a Firenze. Per salvare un’eccellenza del nostro territorio è stato proposto di passare risorse e personale al consorzio Zona industriale apuana: un’idea alla quale si è opposto l’assessore regionale Leonardo Marras (nella foto) Se tornerà a parlare il prossimo 21 gennaio nel tavolo specifico con le istituzioni fiorentine e del territorio
Una guerra che parte da lontano
Ricordi, interventi e appelli Da tempo il territorio si sta opponendo alla fusione
1 L’accorpamento La Camera di commercio apuana dovrebbe finire in un unico ente assieme a Lucca e Pisa. Un’unione a tre che penalizzerebbe tantissimo la Camera apuana che perderebbe quasi completamente la sua rappresentanza
2 Il ricorso Nei prossimi mesi il Tar sarà chiamato ad esprimersi sul ricorso presentato dalla Camera di commercio apuana che chiede di bloccare l’accorpamento tra i tre enti camerali che dovrebbe partire a breve
3 L’appello Dino Sodini è appena stato nominato commissario dell’ente camerale ed è tornato a rivolgersi ai parlamentari locali perché intervengano a Roma per modificare la riforma delle Camere di commercio